Casinò di Saint Vincent 'La Situazione è Drammatica'
Si è svolto ieri un'incotro tra le OO.SS. e la Saint Vincent Resort & Casinò, dopo aver preso visione dei piani dell'azienda, per trovare una soluzione con la dirigenza per quanto riguarda il taglio ai costi legato ai lavoratori della casa da gioco e del billia.
"La situazione è grave - commenta Vilma Gaillard, segretario generale Slc-Cgil - l'azienda ci ha messo di fronte al fatto che, affinchè si possa salvare la situazione economica, bisogna arrivare ad un taglio sui costi. Di fatto ieri la Casa da Gioco ha riproposto il taglio sul personale".
I 120 pensionamenti previsti in tre anni a conti fatti sarebbero 50, quindi non risolutivi per un risollevamento finanziario del Casinò.
"Ci viene nuovamente proposto di tagliare sul personale - continua il segretario dell'Slc - e se non si riuscisse a trovare un'accordo entro fine febbraio potrebbero non esserci altri incontri. La situazione è drammatica, con un clima non positivo e con forti tensioni. Abbiamo chiesto equità nei tagli e che il tutto sia condizionato all'andamento dell'azienda, soprattutto in caso ci fosse una minima ripresa".
Una situazione che quindi non trova alternative d'investimento se non sul taglio al costo del personale.
"Non ci hanno presentato nulla di alternativo - conclude Vilma Galliard - la risposta da tutti noi è stata negativa, non ci sono garanzie sul futuro, sul fatto che ci possa essere un' inversione di tendenza entro fine anno. Il quadro è di una Casa da Gioco in agonia che sopravvive grazie al contributo dei lavoratori. Faremo un passaggio con tutto il personale per spiegare la situazione e per decidere come muoverci nei prossimi giorni".
Articolo del 19/02/2014
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