Scuola - Anche i docenti del Liceo 'Regina Maria Adelaide' contro l'anticipo dei corsi di recupero

Dopo la presa di posizione dei docenti del Liceo "E.Bérard" di Aosta che hanno dichiarato lo stato di agitazione, ieri sera anche gli insegnati del Liceo delle scienze umane e scientifico “Regina Maria Adelaide” si sono riuniti in assemblea.

"Preso atto della comunicazione della Sovraintendenza agli Studi del 1° giugno - scrivono i docenti in una nota - esprimono all’unanimità la loro contrarietà ad accogliere l’invito a concludere le iniziative di recupero per gli studenti con debito formativo entro il 26 agosto 2017 ed a avviare le attività di integrazione dello scrutinio finale entro il 28 agosto 2017, invito peraltro giunto in modo intempestivo pochi giorni prima della fine delle lezioni. Ricordando che nella scuola dell’autonomia le decisioni sul calendario delle attività didattiche è prerogativa degli organi collegiali, noi docenti ribadiamo che è poco opportuno didatticamente ridurre il tempo di riposo e di studio degli studenti con debito formativo risulta impraticabile concentrare nel periodo luglio-agosto ( con un crescendo nelle ultime settimane di agosto) gli esami di stato, i corsi di recupero, le prove di valutazione degli studenti con debito formativo, le attività di integrazione dello scrutinio finale e la nomina da graduatoria di istituto dei supplenti annuali e dei supplenti fino al termine della attività didattiche".

"Inoltre possiamo ipotizzare - concludono -  in attesa di una eventuale loro presa di posizione, che anche gli studenti e le famiglie subirebbero un notevole disagio qualora l’invito della Sovrintendenza fosse accolto".

Articolo del 09/06/2017