1°maggio Verrès - Lavoro, diritti, stato sociale, la nostra Europa
“Il significato di questa giornata è, soprattutto, quello di ricordare che l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro e, quindi, in quanto tale deve tutelare e salvaguardare sia i lavoratori, che il mercato del lavoro. L’Italia è uno degli stati più invidiati al mondo, ed è triste vedere che molti giovani scelgano di lasciare il proprio paese natale per andare altrove.” Inizia così la festa del primo maggio, che ha avuto luogo a Verrès e organizzata da CGIL, CISL, UIL e SAVT, che con il motto “La nostra Europa: lavoro, diritti, stato sociale” hanno portato avanti il dibattito. “L’Europa dev’essere come quella pensata dai suoi padri fondatori, quindi libera, che pensa ai suoi cittadini nella sua interezza, e non l’Europa di oggi, quella delle classi. – affermano le organizzazioni sindacali – Bisogna lottare per un’Europa che investa sull’ambiente, sul lavoro e l’istruzione, e non sulle banche e sulle multinazionali.”
La manifestazione è partita da Piazza dell’Ospedale, fino ad arrivare al monumento ai Caduti, per poi riunirsi in piazza Chanoux. Il corteo è stato accompagnato, per tutto il suo percorso dalla banda municipale del paese. I festeggiamenti si sono conclusi con un vin d'honneur.
Articolo del 02/05/2019
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