Anas Vda, Cristina Marchiaro (Filt): 'L'incontro in Regione ha dato i suoi frutti'
Ha avuto luogo nella mattinata del 3 maggio 2019 l’incontro richiesto dalle Segreterie Regionali dei Trasporti della Valle d’Aosta con il Presidente della Regione Antonio Fosson, l’Assessore alle Opere Pubbliche, Territorio ed Edilizia Residenziale Pubblica Stefano Borrello e l’Assessore agli Affari Europei Politiche del Lavoro e Inclusione Sociale e Trasporti Luigi Bertschy, in merito alla proposta di riassetto territoriale presentata da ANAS S.p.A. alle organizzazioni nazionali il 18 aprile scorso.
Il nuovo modello territoriale prevede infatti la costituzione di 16 strutture territoriali regionali con l’aggregazione di alcune Aree Compartimentali, tra cui la Valle d’Aosta, che sarà accorpata con il Piemonte.
Tale riassetto comporterà la perdita dell’autonomia e delle funzioni rivestite delle struttura territoriale valdostana, (cui sarà demandata la sola gestione della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, sotto la Direzione delle struttura regionale piemontese) e le relative conseguenze in termini di piani di investimento, di erogazione dei servizi e di rapporti con l’utenza e le istituzioni locali.
Il nuovo modello di riassetto territoriale appare inoltre in contrasto con quanto stabilito dalla Legge n. 196/1978 “Norme di attuazione dello Statuto Speciale della Valle d’Aosta” che all’art. 9 prevedeva l’istituzione del Compartimento della Viabilità per la Valle d’Aosta.
Il Presidente Antonio Fosson e gli Assessori Stefano Borrello e Luigi Bertschy hanno espresso grande interesse e preoccupazione per il rischio di perdita di autonomia funzionale e di spesa della Struttura territoriale ANAS Valdostana e si sono impegnati a porre in essere ogni utile iniziativa nei confronti della Direzione ANAS al fine di assicurare la presenza di una struttura regionale pienamente operativa ed efficiente, con le dotazioni di organico necessarie a fronteggiare le esigenze di una rete stradale specifica come quella valdostana, con tratte di rilevanza internazionale, con caratteristiche tali da richiedere autonomia gestionale ed organizzativa, in considerazione dell’alta specializzazione dei servizi erogati.
Articolo del 04/05/2019
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