Anche il Comitato INPS della Valle d'Aosta a Sostegno dei Patronati
Anche il Comitato Regionale Inps della Valle d'Aosta ha dato il sostegno alla campagna che i Patronati d'Italia stanno conducendo per evitare il drastico taglio previsto dalla legge di Stabilità che metterebbe a rischio il servizio gratuito per la tutela dei diritti dei Cittadini.
Il Comitato nell'ordine del giorno del 18 novembre scorso ricorda che "il finanziamento dei patronati è già stato oggetto negli anni scorsi a forti riduzioni e tagli e che il Fondo Patronati è un Fondo che si alimenta con i contributi versati dai lavoratori. I Patronati concorrono in misura rilevante ad integrare l'attività degli Enti Previdenziali ed Assistenziali e a migliorare qualitativamente il servizio per i cittadini".
"I patronati - continua - per corrispondere al forte processo di informatizzazione dei servizi INPS, hanno dovuto, nel tempo, riorganizzarsi continuando a mantenere qualificati livelli operativi, riscontrabili nella percentuale assolutamente prevalente del numero di pratiche patrocinate ed assumendo, nei fatti, il ruolo fi 'front-office' dell'istituto".
In conclusione il Comitato Inps chiede al Commissario Straordinario, alla Presidenza del CIV e della Direzione Generale dell'INPS di "farsi parte attiva in tutte le sedi istituzionali competenti, a partire dal Governo e dal Parlamento, affinchè vengano ripristinati e mantenuti gli attuali livelli di finanziamento ai Patronati che, altrimenti, rischierebbero di pregiudicare la continuità operativa dell'Istituto ed il livello di tutele per i cittadini".
A livello regionale la campagna per la firma della petizione ha portato a più di 4.000 adesioni e a livello nazionale ha raggiunto ad oggi le 771.424 firme.
I Patronati della Valle d'Aosta ricordano inoltre che si può ancora aderire alla petizione sul sito www.tituteliamo.it, sui siti di tutti i patronati italiani e presso le loro sedi.
Articolo del 26/11/2014
|