Autostrade Vda, Filt ' Necessaria la costituzione di un unico soggetto di gestione della viabilità'
In riferimento alla riunione del 14 gennaio convocata dall’assessore regionale Luigi Bertschy, nel condividere il metodo utilizzato nel coinvolgere tutte le parti interessate, si ritiene di dare il proprio contributo in merito alle problematiche autostradali ed agli effetti relativi sull’intera comunità Valdostana.
I soggetti che rappresentano la viabilità in Valle d'Aosta sono Traforo del Monte Bianco, Traforo del Gran San Bernardo, Anas, Sav, Rav e Regione, sommando le competenza tra strade regionali, statali e autostrade.
Abbiamo quindi un quadro di sei soggetti che operano sul territorio e che però a volte entrano in contrasto tra di loro.
Questo non è positivo per una Valle come la nostra dove bisogna ricercare il massimo della sinergia e della condivisione; per questo la CGIL chiede che si facciano tutte le valutazioni sulla costituzione di un unico soggetto di gestione della viabilità.
Inoltre, affermiamo che vi è la necessità di aprire un confronto con lo Stato in merito al ruolo del C.I.P.E, rispetto alla determinazione delle tariffe e dei pedaggi, con il coinvolgimento delle società autostradali anche ad una revisione delle concessioni.
Nell'ottica di un sistema integrato, come sosteniamo da tantissimo tempo, ribadiamo che vanno considerate anche le ipotesi di istituire degli abbonamenti in base all’utilizzo delle tratte a prescindere dalla società e dalla destinazione, creando uno sconto chilometrico sull’ intera rete autostradale regionale.
Cristina Marchiaro (segretario Filt Cgil Valle d'Aosta)
Articolo del 18/01/2019
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