Si è aperto martedì 22 gennaio, a Bari presso la Fiera del Levante il XVIII Congresso nazionale della Cgil ‘Il Lavoro è’. Presenti in sala 868 delegati di cui 412 donne (il 47,7%), 1500 invitati e un centinaio di ospiti internazionali provenienti da quaranta Paesi, per un totale di circa tremila presenze.
A precedere gli interventi di apertura del congresso l’esibizione del coro del Teatro Petruzzelli di Bari che ha intonato insieme alla platea l’Inno di Mameli, l’Inno alla Gioia e l’Inno dei Lavoratori.
A dare il via ai lavori sono stati il segretario generale della Camera del lavoro di Bari Gigia Bucci, il sindaco del capoluogo pugliese Antonio Decaro e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano .
E’ poi salito sul palco il segretario generale della Cgil Susanna Camusso che ha invocato un minuto di silenzio per tutti i migranti morti nel Mediterraneo prima di esporre la sua relazione introduttiva. A seguire il saluto di Carla Nespolo, presidente nazionale Anpi e gli interventi dei segretari generali di Uil e Cisl Carmelo Barbagallo e Anna Maria Furlan.
Nel pomeriggio hanno preso la parola il presidente della Confederazione Europea dei Sindacati Rudy De Leeuw e il Presidente della Confederazione Sindacale Internazionale Ayuba Wabba.Numerosi gli interventi di delegati e dirigenti sindacali che si sono susseguiti. La giornata si è conclusa presso il Teatro Showville dove è andata in scena l’opera teatrale di Silvia Luzzi e Marco Cosentino sulle lotte operaie del 1969 ‘Il mondo non sarà più come prima’.
Numerosi gli interventi di delegati e dirigenti sindacali che si sono susseguiti. La giornata si è conclusa presso il Teatro Showville dove è andata in scena l’opera teatrale di Silvia Luzzi e Marco Cosentino sulle lotte operaie del 1969 ‘Il mondo non sarà più come prima’.
Contestualmente ai lavori del XVIII Congresso della Cgil è stato possibile visitare diverse mostre dedicate ai più importanti protagonisti della storia del sindacato e non solo, e assistere alla proiezione di numerosi film . Ha avuto luogo anche la presentazione di ‘Next Cgil’, tre web serie tv per raccontare la (nuova) Cgil.