Bcc Vda, Fisac Cgil: 'Vogliamo capire in che direzione si sta andando'
“Dopo la chiusura della fase nazionale della trattativa senza accordo abbiamo chiesto un incontro urgente all'amministratore delegato di cassa centrale banca, il gruppo che controlla Bcc valdostana”. A parlare è Marina Milanesio segretario generale Fisac Cgil. Da mesi infatti la questione Bcc sta tenendo alta l’attenzione delle organizzazioni sindacali, al momento però non sono in programma né scioperi né assemblee, ma vista la situazione per niente rassicurante, è stato chiesto un incontro all’amministratore delegato di Cassa Centrale: “Noi sindacati chiediamo solo di capire in che direzione stiamo andando. Possibile che siano i lavoratori a dover pagare il prezzo delle politiche della bcc valdostana nel corso degli ultimi anni?”. Per quanto riguarda invece un’altra questione, ci sono voci che dicono che la Capogruppo avrebbe dovuto immettere capitale, e che probabilmente è cambiata la strategia in Valle d’Aosta. Per Milanesio: “ I poteri di intervento di cui dispone, nell’ordinario, la Capogruppo di un Gruppo Bancario Cooperativo comprendono, a titolo esemplificativo, la possibilità di incidere sulla situazione patrimoniale e di liquidità delle BCC aderenti, determinarne le politiche di: riduzione del rischio; della gestione del personale, della riduzione dei costi operativi, ecc..In ipotesi di criticità in ordine alla situazione patrimoniale o di liquidità della BCC, ovvero al relativo profilo di rischio (in termini di fondi propri, incidenza del rischio di credito, redditività, liquidità e raccolta) la Capogruppo interviene in termini straordinari e più incisivi nell’ambito dei poteri di intervento di cui si diceva. In tali casi la Capogruppo può anche intervenire attraverso la sottoscrizione, in maniera diretta, delle azioni di finanziamento emesse dalla BCC stessa, così come previsto dalla normativa vigente. La sottoscrizione di tali azioni può essere quindi lo strumento attraverso cui la capogruppo interviene per sostenere una BCC in difficoltà e determina anche precisi interventi riguardo la composizione della governance della BCC.
Tale ipotesi, per quanto di nostra conoscenza, non è stata mai paventata dalla Capogruppo CCB rispetto alla BCC Valdostana”.
Articolo del 20/02/2020
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