Carrefour, l’insoddisfazione dei lavoratori
Le Organizzazioni Sindacali FILCAMS-CGIL, FISASCAT- CISL, UILTUCS-UIL, SAVT – COMMERCE hanno tenuto l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Iper Carrefour, di Pollein propedeutica all’incontro concordato con l’Azienda per il 23 maggio.
L’ennesimo piano di ristrutturazione proposto dall’Azienda (ma contrastato dai Sindacati), in cui si prevedeva la riduzione del numero di esodati e la vendita di negozi in Franchising in tutto il Paese, non ha risparmiato la Valle d’Aosta.
"L’affanno dell’Azienda - affermano le organizzazioni sindacali - per conseguire i budget previsionali, anche in presenza di carenza di organico, porta la stessa a eludere i dettami contrattuali, creando un clima di disagio e preoccupazione tra i lavoratori. Nonostante il timore di ritorsioni, nell’assemblea sono emerse alcune insoddisfazioni del personale circa le relazioni interpersonali con il direttore, ma soprattutto per gli atteggiamenti autoritari di alcuni responsabili di reparto. Insoddisfazioni che rasentano il limite di legge sul piano comportamentale"
"Il periodo di pandemia, purtroppo non ancora debellata, ha creato scompensi nelle aziende, ma anche tra i lavoratori che hanno registrato riduzione degli stipendi, perdita del potere d’acquisto e subìto le conseguenze dell'inflazione che non si arresta. A tali discrasie, oltre agli altri effetti negativi in corso, i tempi di rinnovo del Contratto Collettivo nazionale di Lavoro continuano a registrare dilatazioni. Compito primario del sindacato è quello di salvaguardare i diritti dei lavoratori.
In riferimento ai solleciti pervenuti dall’assemblea, qualora l’esito dell’incontro previsto per il prossimo 23 maggio non produca risposte soddisfacenti, verrà dichiarato lo stato di agitazione".
Articolo del 11/05/2022
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