Casinò di Saint-Vincent, sindacati 'Urgente incontro con Azienda e Regione. Situazione preoccupante'
Ci stupiscono molto i toni offensivi e fuori luogo da parte di una società, che dovrebbe avere come unico obiettivo quello di portare risultati positivi al Casinò de la Vallée, cosa questa che a oggi non sembra proprio avvenire. Non vogliamo soffermarci sulle affermazioni roboanti con le quali la De Vere Concept dichiara ai mezzi di informazione la crescita del 3% degli incassi dei tornei di poker; un risultato risibile se si pensa che i tornei di poker erano stati quasi azzerati a causa delle perdite che generavano. Ma poi di quali incassi si parla e di chi? Non certo del Casinò di Saint-Vincent. Per un'analisi seria della situazione è necessario che qualcuno dica in modo chiaro e trasparente quanto è stato investito per allestire le sale poker? A quanto ammontano i costi di gestione dei tornei? Quante sono le spese promozionali e pubblicitarie dei tornei e qual è il ritorno economico per la Casa da gioco? Sarebbe poi interessante capire qual è il ritorno economico della De Vere Concept.
Tutte le organizzazioni sindacali, vista la situazione della Casa da gioco, hanno chiesto più volte di incontrare il Governo regionale (in qualità di proprietà) e la Dirigenza aziendale per affrontare e discutere le questioni più urgenti e gravi.
Stupisce e per certi versi risulta incomprensibile come sia la De Vere Concept, società pagata dal Casinò, a rispondere alle domande che noi poniamo ai vertici dell'Azienda, oltre a rivolgere inappropriatamente critiche a tutte le organizzazioni sindacali con toni che rasentano l'insulto.
Chi conosce veramente le vicende del Casinò di Saint Vincent e soprattutto gli ultimi avvenimenti, compresi quelli giudiziari, sa molto bene di chi siano le responsabilità dell’attuale situazione. Certamente non dei sindacati, che sia oggi come in passato indipendentemente dall'interlocutore politico del momento, ha avuto come unico obiettivo quello di tutelare i lavoratori e la Casa da gioco di Saint-Vincent.
Ora, auspichiamo che il nuovo Governo regionale sia capace di fare la sua parte, assumendosi per il bene dell’Azienda e dei lavoratori, le responsabilità che gli competono, convocando le organizzazioni sindacali per affrontare le ormai troppe questioni, su cui occorre con urgenza fare chiarezza.
Articolo del 21/07/2018
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