Cgil Valle d’Aosta: “Non si gioca sulla pelle dei lavoratori e dei cittadini'
La salute e il lavoro al primo posto. Come Cgil Valle d’Aosta abbiamo messo queste due componenti sempre al primo posto, perché in primis toccano i cittadini, tutti e indistintamente. Quello a cui stiamo assistendo in Consiglio regionale è un teatrino che non ci appassiona e nemmeno vogliamo entrare nella querelle tutta politica. come nella migliore tradizione degli ultimi decenni della politica nostrana. Ma ciò che non comprendiamo é il cambio di passo repentino e questo braccio di ferro con il governo nazionale sulla questione delle restrizioni. Sappiamo benissimo, perché lo viviamo tutti i giorni con i lavoratori del mondo sciistico, turistico e commerciale, la forte difficoltà di questi settori e siamo tra i primi ad aver messo i puntini sulle i sulla questione degli aiuti anticrisi. Ma "un libera tutti" in questo momento che effetto avrebbe sul nostro ospedale, che sta uscendo a fatica da periodi di saturazione (o erano notizie non veritiere anche quelle?)? Ciò che a noi interessa è sapere se questo governo regionale ha messo in atto tutte le misure per evitare un possibile terzo lockdown. Chiediamo responsabilità al Governo regionale e chiediamo prudenza per tutelare la salute di tutte le lavoratrici, dei lavoratori e dei cittadini tutti. E ci chiediamo anche a questo punto perché la scuola non riapre? Il nostro tessuto produttivo va salvaguardato e un possibile “apri e chiudi” non crediamo giovi all’economia valdostana. Scontiamo pesantemente scelte poco lungimiranti per quanto concerne le politiche industriali incentrate. come è spesso accaduto negli ultimi tempi, all' economia di alcuni, ma non di tutti. Ci lascia perplessi vedere con quanta disinvoltura si sia passati dal chiudere tutto (a livello turistico-commerciale) da un giorno all‘altro al libera tutti di oggi. E ci domandiamo a questo punto in che mani sia la salute dei lavoratori e di tutti noi.
Articolo del 03/12/2020
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