Concordato preventivo alla Shiloh di Verrès, Fiom Cgil: 'Un calvario continuo'
“Il contesto già precario in cui versa l’Azienda si è ulteriormente aggravato con l’avvento della pandemia che ha messo in ginocchio il settore dell’automotive. Ieri abbiamo incontrato i sindacati per concordare con le stesse le modalità per garantire i livelli occupazionali già preventivati, anche attraverso il ricorso agli ammortizzatori sociali utili a consentire la valutazione di tutte le possibili strade per superare il proprio stato di tensione finanziaria”. A scriverlo senza troppi giri di parole sono i vertici della Shiloh Industries di Verrès che annunciano la presentazione al Tribunale di Aosta dell'istanza di pre-concordato o concordato “in bianco”. È la stessa azienda a darne comunicazione in una nota annunciando come la volontà di continuare “ad operare in continuità aziendale, svolgendo ordinariamente la propria attività attraverso i propri attuali amministratori”. La decisione è arrivata per far fronte alla situazione debitoria. Per la Fiom Cgil Valle d'Aosta : “Abbiamo deciso – dice Fabrizio Graziola segretario generale dei metalmeccanici valdostani della Cgil - con le altre organizzazioni sindacali di indire un'assemblea con i lavoratori per illustrare la situazione dell'azienda. Da parte nostra c'è sicuramente l'obiettivo di preservare il più possibile i posti di lavoro. Certo che a questo punto ci aspetteremo che i tanto annunciati aiuti che dovrebbero arrivare dalla Regione, è il caso che arrivino velocemente. L'emergenza sanitaria che si è abbattuta sul nostro Paese non ha fatto altro che mettere in evidenza problemi mai risolti del tessuto industriale. Ora è il momento che si passi dalle parole ai fatti. La Regione ha detto più volte nei mesi di lockdown che nessuno sarebbe rimasto escluso. Noi ce lo auguriamo, ma vedendo come procedono i pagamenti delle prime tranche degli aiuti anti-crisi qualche dubbio è naturale che ci venga. Intanto come Fiom staremo vicino ai lavoratori per vedere tutelati i loro diritti e con la Regione staremo con il fiato sul collo in modo che ciò che è stato platealmente annunciato si concretizzi.
Articolo del 02/06/2020
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