Corpo forestale e VVF, sindacati: 'I soldi in bilancio spariti per magia'
"Il Corpo forestale e i Vigili del fuoco devono avere un trattamento congruo come i loro colleghi statali". A ribadirlo con forza le organizzazioni sindacali di FP CGIL - CISL FP e UIL FPL: “Sono anni ormai che i nostri forestali e i vigili del fuoco combattono per vedere loro riconosciute condizioni economiche giuridiche, che siano paritarie con i rispettivi colleghi del nazionale. Per quanto concerne le categorie di lavoratori in parola, tutto tace e la politica regionale ha fatto finora orecchie da mercante, approfittando di una situazione di stallo e prendendo come scusa i vari rimpasti e passaggi di giunta. Arriviamo poi ai soldi messi a bilancio per i vigili del fuoco e per i forestali, 1 milione 800 mila euro spariti! Quei soldi messi a bilancio sono utili per il riconoscimento della contribuzione pensionistica. I loro colleghi nazionali hanno già questa condizione. La Valle d’Aosta, però, ha tolto quei soldi dal bilancio regionale. È evidente come la politica non abbia a cuore la questione. Il destino dei nostri vigili del fuoco e dei nostri forestali è lasciato in balia di se stesso. I sindacati chiedono con forza che quei soldi messi a bilancio ricompaiano. Ci lascia esterrefatti il silenzio delle istituzioni sui diritti dei nostri lavoratori, soprattutto perché sono gli stessi che in tutto questo periodo di lockdown, hanno continuato a lavorare in maniera analoga ai loro colleghi nazionali, svolgendo attività di pubblica sicurezza in una situazione emergenziale come quella del Covid-19. Su entrambe le vicende è chiaro che a rimetterci sono sempre i nostri vigili del fuoco e forestali. Il governo regionale, ora impegnato nella campagna elettorale, dovrebbe ricordarsi anche di queste categorie di lavoratori con i loro diritti da difendere".
Articolo del 04/09/2020
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