Desertificazione bancaria, Milanesio “Servono più assunzioni”
Un problema che riguarda soprattutto i piccoli comuni, dove si abbassano le saracinesche delle agenzie bancarie, rendendo complesso l’accesso al credito e al contante per milioni di persone. Dal 2013, con il picco storico di sportelli bancari (99) operanti in Valle, in dieci anni si è scesi a 68. Sono stati chiusi 31 sportelli. Oggi in Valle ci sono 55 sportelli ogni 100 mila abitanti. “Oltre ai dati - sottolinea Marina Milanesio, segretaria generale Fisac Cgil Valle d'Aosta - esprimo la grande preoccupazione per le persone che sono oggi nelle banche in Valle. Sono posti di lavoro che, come sindacato, dobbiamo tutelare. Non bastano numeri verdi da chiamare o applicazioni sul telefono da consultare.
I clienti devono poter andare ancora in una filiale fisica e trovare risposte alle loro domande. In un territorio di periferia montana come quello della Valle d’Aosta , non avere piu il servizio bancario in un’intera vallata, significa creare un pericoloso vuoto, che sarà subito riempito dalle organizzazioni criminali e attività illecite di prestito fuori da ogni regola. Chiedo con forza nuove assunzioni in Valle nei principali gruppi bancari per rendere meno stressanti le condizioni di chi ci lavora oggi”.
Articolo del 24/01/2024
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