Domani Sciopero dei Ferrovieri di Trenitalia Piemonte e Valle d'Aosta
Si svolgerà domani, venerdì 10 aprile 2015, dalle 9:00 alle 17:00 uno sciopero unitario dei ferrovieri di Trenitalia, indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Fast Ferrovie e Or.S.A. del Piemonte contro la frammentazione in lotti del servizio ferroviario Piemontese, la costituzione di una Newco e l'affidamento diretto a quest'ultima del solo nodo ferroviario di Torino.
Questa scelta politica della Regione Piemonte, assecondata da Trenitalia, avrà inevitabili ricadute su tutti i lavoratori della DPR Piemonte e sui lavoratori degli appalti dell'indotto del trasporto regionale Piemontese.
Tali scelte avranno ricadute sulla qualità e quantità del servizio ferroviario con gravi ripercussioni sui livelli e le tutele occupazionali del settore. L'assurdo frazionamento in lotti e la potenziale presenza di 3 diverse aziende di trasporto ferroviario, risponde solo all'esigenza della Regione Piemonte di fare cassa e sopperire alla esiguità delle risorse pubbliche stanziate a livello nazionale e regionale per il Tpl senza un beneficio reale per gli utenti.
Questo modello di riorganizzazione influirirà negativamente sull'organizzazione del lavoro di tutto il personale di Trenitalia e quindi inevitabilmente anche la parte valdostana.
Per queste ragioni i Ferrovieri di Trenitalia della Valle d'Aosta sostengono e aderiscono allo sciopero sottolineando come questa decisione andrà ad avere ripercussioni negative anche nella nostra regione.
Le Segreterie Regionali dei Trasporti, Filt Cgil, Fit Cisl, Savt Trasporti e Uil Trasporti hanno inviato una richiesta d'incontro all'Assessore ai Trasporti della Regione Valle d'Aosta e alla Direzione Regionale di Trenitalia chiedendo nuovamente un confronto in merito a:
- Direzione Regionale trenitalia Valle d’Aosta, ruolo, competenze, gestione e sedi del personale servizio commerciale e di bordo, impianto produzione esercizio ferroviario
- Contratto di servizio
- Materiale rotabile
Le OO.SS. dei Trasporti sottolineano come sia fondamentale che si definisca il trasferimento delle competenze dal Ministero alla Regione e contestualmente si rivendichi l'autonomia gestionale del sistema ferroviario valdostano.
Articolo del 09/04/2015
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