Electrolux, Cgil 'Questo Accordo è un Segnale Importante'
"Un buon risultato che è frutto delle lotte dei lavoratori e dell'attenzione e dell'impegno delle organizzazioni sindacali, confederali e di categoria, nei confronti di una vertenza al centro anche dello primo maggio scorso che si è svolto a Pordenone. L'augurio adesso è che l'intesa, sia nelle assemblee che nel voto, abbia il consenso dei lavoratori” così la Cgil commenta l'accordo su Electrolux firmato il 15 maggio a Palazzo Chigi.
“In particolare è positiva la misura della decontribuzione dei Contratti di solidarietà al fine della salvaguardia dell'occupazione. Ora più che mai è necessario individuare criteri condivisi nel riconoscere gli sgravi, tramite accordi sindacali che vincolino le imprese alla salvaguardia dell'occupazione e degli assetti produttivi. Sono infatti ancora troppe le grandi vertenze aperte che meritano una pari attenzione”.
Inoltre, continua il sindacato di corso d'Italia “questo risultato ci dice che la strumentazione degli ammortizzatori sociali è necessaria, da qui ribadiamo la richiesta del loro adeguato rifinanziamento, così come la salvaguardia dei posti di lavoro, e non la progressiva precarizzazione, resta la sola via per offrire una prospettiva positiva ai lavoratori di questo paese".
"Questo accordo è quindi un segnale importante, attendiamo che i ministri Guidi e Poletti, insieme all'intero governo, mettano adesso la stessa attenzione verso altre vertenze che da troppo tempo aspettano una risposta - conclude la Cgil - vertenze, solo per citarne alcune, come quella di Alcoa e di territori come Porto Marghera e il Sulcis, come Termini Imerese e Irisbus”
Articolo del 19/05/2014
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