FILLEA CGIL, Dichiara lo Stato di Agitazione

 Il Direttivo Regionale della FILLEA CGIL della Valle d'Aosta, riunito nella sede regionale di aosta, l'8 novembre 2013, alla presenza del Segretario di Organizzazione Nazionale Enrico Piron e del Segretario Generale della CGIL della Valle d'Aosta Domenico Falcomatà, denuncia il perdurare della crisi economica che sta pesantemente gravando anche sulla situazione territoriale.

Sempre più imprese aprono procedure di crisi, accedendo a misure di ammortizzatori sociali sia ordinari che in deroga, con pesanti ripercussioni sulle economie famigliari di lavoratori. Molte sono le imprese in difficoltà nel pagamento degli stipendi, in alcuni casi con ritardi anche di parecchi mesi.

Premesso tutto questo, il Direttivo regionale della FILLEA CGIL, chiede che il Governo Regionale in fase di stesura del Bilancio, attui una politica di slvaguardia del settore, con riqualificazioni ed investimenti utili alla ripresa, considerando inoltre la funzione anticiclica dello stesso.

Il Direttivo condivide la scelta di dichiarare lo stato di agitazione della categoria che è stato deciso nel far avanzare la trattativa di rinnovo dei CCNL.

Il Direttivo condivide e fa sue le ragioni dello Sciopero Generale indetto unitariamente dalle Confederazioni nazionali ed esprime forte preoccupazione per la riduzione degli investimenti  previsti dalla bozza di finanziaria regionale di prossima discussione, pensando ad una nuova politica di piccoli investimenti, che non "consumi" ulteriore suolo, nel solco delle nuove tecnologie di risparmio energetico, della difesa idrogeologica, nella ristrutturazione dei centri storici e la messa in sicurezza delle scuole.

Articolo del 08/11/2013