Impiegati Forestali - Un percorso che Porterà ad Ulteriori Precarizzazioni
Incomprensibilmente, nell’anno dell’Expo dedicato all'alimentazione e quindi all'agricoltura, la Regione Valle d’Aosta decide che l’Assessorato alla Agricoltura e Risorse Naturali farà a meno degli impiegati fondamentali, a tempo determinato, per l’elaborazione di progetti attinenti anche alla missione dell’Expo mentre si crea una Società ad hoc per sponsorizzare la nostra Regione durante l'Esposizione Universale.
Le Segreterie Regionali apprendono con disappunto la scelta fatta dalla II e III Commissione del Consiglio Regionale sulla questione degli impiegati forestali a tempo determinato, un percorso avviato male con evidenti intenzioni dirette all’annullamento del confronto sociale che evidenzia una decisione già assunta in precedenza.
"Il nostro parere - sottolineano le Segreterie Regionali - lo abbiamo dato in audizione, dichiarando chiaramente la nostra contrarietà ad un percorso che porterà all’ulteriore precarizzazione di questi 36 impiegati, con le loro famiglie. Queste lavoratrici e lavoratori hanno nel tempo acquisito una forte professionalità tanto da diventare indispensabili per alcune tipologie di lavorazioni all’interno dell’Assessorato".
Un film drammatico già visto che dà l'impressione di una politica priva di una visione del futuro ma soprattutto con poca memoria storica.
Non si è voluto nel passato stabilizzare questi lavoratori nella pianta organica dell’Assessorato, decidendo di spostare competenze e professionalità in una società esterna, senza guardare a quello che questa scelta ha provocato per gli operai forestali nel 2013.
"Senza certezze di investimenti attuali e futuri e di percorsi di stabilizzazione - concludono Flai-Cgil, Fai Cisl, Uila-Uil e il Savt-Forestali - temiamo che la miopia di tali scelte, possa provocare un ulteriore danno, insostenibile per le già precarie condizioni di tenuta sociale ed economica del territorio regionale".
Articolo del 25/03/2015
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