Impiegati Forestali una Situazione Inaccettabile
Si è svolto il 15 aprile scorso l'incotro tra Flai Cgil, Fai Cisl, Savt Forestali e Uila e la Società di Servizi Valle d'Aosta in merito alla situazione degli impiegati forestali.
Le Segreterie Regionali hanno deciso di non firmare il verbale di accordo perchè non viene garantita quella stabilizzazione di cui si era trattato in precedenza.
Dei 36 impiegati forestali da stabilizzare, la società di servizi, ad oggi, prevede l'ipotetica assunzione di soli 14 lavoratori, 12 tecnici e 2 impiegati, con contratto a tempo determinato o parziale. La Società inoltre ha fatto sapere che non esiste ancora un contratto di servizio con la Regione.
"È una situazione inaccettabile - sottolineano le OO.SS. - inizialmente si era previsto anche il contratto a tempo indeterminato che adesso viene scartato. Non solo, ai lavoratori assunti verrà applicato il contratto degli studi professionali che farà perdere tutta la contrattazione di 2° livello, l'inquadramento professionale e produrrà un'inevitabile abbassamento del salario".
La previsione fatta dalle organizzazioni sindacali dall'inizio di questo percorso di passaggio alla "Salva Precari" si sta rivelando in tutta la sua negatività, anzi, la situazione è peggiorata. Dei 36 lavoratori che inizialmente dovevano essere assunti si è passati a 14 che avranno un contratto precario e incerto. Tutta la professionalità e la competenza acquisita negli anni si dissolverà con un contratto lesivo della posizione acquisita in anni di lavoro.
"L'inesistenza del contratto di servizio con la Regione e l'eliminazione dal bando di concorso del contratto a tempo indeterminato - continuano Flai Cgil, Fai Cisl, Savt Forestali e Uila - dimostra la continua incertezza politica sulla questione e la non volontà di addivenire ad una soluzione reale del problema, senza contare che il tempo indeterminato in un primo momento era stato previsto".
Le Segreterie Regionali reputano quindi inaccettabile una soluzione come quella a cui si è arrivati che porta soltando ad una distruzione del sistema forestale valdostano
Articolo del 18/04/2015
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