Infiltrazioni Mafiose - Necessario e Urgente un Osservatorio Permanente
La Valle d'Aosta non è esente da fenomeni di criminalità organizzata, l'ennesima prova si è avuta in questi giorni con l'inchiesta giudiziaria “Aemilia”, dove i vertici di una società operante nella nostra Regione sono stati arrestati per sospette collusioni con la ‘ndrangheta. Un fenomeno, quindi, le cui dimensioni non sono ancora del tutto chiare ma che destano forte preoccupazione.
I Sindacati, la Cgil in particolare, da sempre promuovono azioni contro ogni tipo di mafia e a favore della legalità.
Per contrastare fenomeni di questo tipo è necessario che anche la Valle d'Aosta si doti di strumenti idonei ed efficaci con il coinvolgimento di tutti gli attori interessati: forze dell'ordine, istituzioni, forze politiche nonché sociali ed economiche, nell’intento di creare un Osservatorio permanente per sviluppare indagini conoscitive sui fenomeni mafiosi, promuovendo una cultura della legalità.
Un organismo, quindi, con il compito di monitorare la situazione rispetto al rischio di infiltrazioni criminali nelle attività economiche e in particolare quelle connesse con le assegnazioni degli appalti pubblici.
“Le infiltrazioni mafiose negli appalti sono una questione che riporta alla qualità del lavoro, ai diritti, alle regole la cui assenza non può che favorirle – sottolinea il Segretario Generale della Cgil Valle d'Aosta Domenico Falcomatà - per cui per una vera azione di contrasto, proponiamo come Cgil Valle d’Aosta l’istituzione di un Osservatorio permanente contro le mafie anche nella nostra Regione, visto il proliferare di segnali negativi in questo senso. Questa è una scelta non più rinviabile.”
Articolo del 05/09/2015
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