'La Buona Scuola' - Foletto 'Non Bastano le Rassicurazioni Telefoniche di un Ministro'
Approda oggi alla Camera dei Deputati per l'ultima lettura il disegno di legge sulla "Buona Scuola", un disegno di legge bocciato dalle scuole, dagli studenti e dalle famiglie.
Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, a fronte delle tante proteste, è andato avanti, prendendo in ostaggio i precari con il ricatto delle stabilizzazioni, sostenendo di voler prima ascoltare tutti per poi, invece, far passare il disegno di legge al Senato con un voto di fiducia. Un atto arrogante e autoritario degno di un disegno di legge dai profili di dubbia costituzionalità, che riporta indietro di decenni la scuola pubblica italiana.
Dalle 16:00 in piazza Montecitorio si svolgerà un grande presidio organizzato dalla Flc Cgil, Cisl Scuola, Snals e Gilda.
La Flc Cgil della Valle d'Aosta auspica in questa giornata che ci sia la più alta attenzione da parte del Governo Regionale in merito alla tutela del precariato e della scuola valdostana, nel percorso che da oggi in poi vedrà l'applicazione della riforma anche nella nostra regione.
"Non bastano le rassicurazioni telefoniche di un Ministro per tranquillizzare docenti, precari, studenti e famiglie - sottolinea Katya Foletto, Segretario Generale della Flc Cgil della Valle d'Aosta - sono gli atti concreti che determinano una reale azione di difesa della qualità della scuola valdostana, che non potrà non essere soggetta all'applicazione della riforma".
La Flc Cgil della Valle d'Aosta è pronta a riprendere sin da ora la trattativa con il Governo Regionale e ad essere audita dal Consiglio Valle per poter portare le istanze dei lavoratori e dei precari che, al di là della sigla sindacale a cui appartengono, meritano la più alta considerazione.
"Auspichiamo - conclude il Segretario - che in Valle d'Aosta si faccia finalmente un piano pluriennale di assunzioni che dia le garanzie a chi da anni contribuisce in modo sostanziale al funzionamento della nostra scuola".
Articolo del 07/07/2015
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