La Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi

Venerdì 11 settembre a Venezia si terrà la "Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi", una manifestazione di solidarietà verso quei popoli che stanno cercando una nuova vita in Europa lontano dalle guerre e dalla povertà. La marcia arriverà al cuore della mostra Internazionale di Arte Cinematografica.

La Cgil della Valle d'Aosta ha deciso di appoggiare questa manifestazione e sabato 12 settembre anche la nostra regione sarà vicina ai tanti migranti in cerca di un nuovo futuro.

Donne, uomini che attraversano nazioni per poter dare una speranza ai figli, per poter sopravvivere, famiglie che si spogliano completamente della propria identità per poter sperare di trovarne un'altra. Abbandonare tutto, mettere il proprio corpo e quello dei propri figli dentro ad una barca, ad un tir, ad un tunnel e sperare che arrivi integro al di là, in un ignoto che ti respinge, ma di cui tu hai bisogno. Sono questi gli uomini scalzi del 21° secolo, le loro ragioni possono essere coperte da decine di infamie, paure, minacce, ma è incivile e disumano non ascoltarle.

Dare rifugio a chi scappa dalle discriminazioni religiose, etniche o di genere, significa lottare per i diritti e le libertà di tutte e tutti. Dare accoglienza a chi fugge dalla povertà, significa non accettare le sempre crescenti disuguaglianze economiche e promuovere una maggiore redistribuzione di ricchezze.

Il ritrovo sarà in Piazza della Repubblica alle ore 10:00 e la marcia prenderà il via alle 10:30 per attraversare il centro di Aosta e raggiungere l'Arco di Augusto.

La Cgil della Valle d'Aosta invita tutte le forze sociali, politiche, i cittadini e le famiglie a partecipare per far sentire con forza la voce della solidarietà.

Articolo del 09/09/2015