La via Maestra.Insieme per la Costituzione. La Cgil VdA si prepara alla manifestazione del 7 ottobre
"Parlare con i lavoratori è la chiave per ritrovare la Via Maestra. Se non ci sentono, faremo in modo di farci sentire". Lo dice con chiarezza la Cgil Valle d’Aosta che parteciperà attivamente al percorso, che porterà alla manifestazione del prossimo 7 ottobre a Roma "La via Maestra. Insieme per la Costituzione", indetta dalla Cgil Nazionale e con l’adesione di oltre 100 associazioni. L'obiettivo dell'iniziativa è quello di rimettere al centro i diritti fondamentali come il diritto al lavoro, alla salute e all’istruzione, così come il diritto all’applicazione dei contratti per combattere il lavoro nero. La Cgil regionale è impegnata per una consultazione straordinaria delle lavoratrici, dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati, delle donne e dei giovani.
La democrazia è partecipazione
Le assemblee si svolgeranno per tutto il mese di settembre e ottobre. L’intento è quello di rendere la mobilitazione partecipata e condivisa con le parti sociali, vero motore economico. I temi di confronto sono: salario minimo, autonomia differenziata, sicurezza sul lavoro, stato sociale, politiche industriali, giovani e pensioni. L’adesione alla mobilitazione verrà convalidata con il voto favorevole al seguente testo: "Condivido le proposte rivendicative contenute nel documento predisposto dalla Cgil nazionale avanzate e da avanzare nei confronti del governo e del sistema delle imprese, nonché l’utilità di sostenere con la mobilitazione e, se sarà necessario, con lo sciopero generale".
La situazione è preoccupante. Siamo schiacciati da una crisi economica, che ha investito l’intero Paese, senza contare la questione precarietà sempre più devastante nei territori. Il governo Meloni sembra viaggiare senza tener conto delle esigenze dei lavoratori, dei pensionati, dei giovani, dei precari e dei disoccupati. La non risposta alla lettera del segretario generale Maurizio Landini è una traccia significativa che dà l’idea di come questo governo continui imperterrito a seguire la sua tabella di marcia senza costruire un dialogo con chi la mattina si sveglia e deve affrontare il "caro vita". La percezione è che verrà approvata un’altra manovra di lacrime e sangue. A pagare saranno sempre gli stessi, lavoratori, giovani, donne e pensionati. Più tasse e meno servizi. Più doveri e meno diritti. Più aumenti e meno entrate. Non è accettabile non tenere conto delle esigenze dei cittadini. La conseguenza di tutto ciò ricade sulle famiglie e sulla qualità di vita. La nostra è una battaglia che va affrontata insieme. È il momento di ribellarci alle diseguaglianze. È il momento di mobilitarci tutte e tutti insieme per creare il nostro futuro.
Ecco perché è importante partecipare alla manifestazione nazionale che si svolgerà il 7 ottobre a Roma. La Cgil Valle d’Aosta in sinergia con le categorie sta predisponendo il viaggio.
Prima ancora, il 12 settembre, la Cgil organizzerà a Bologna una grande assemblea sulla contrattazione, “Insieme alla contrattazione serve una legislazione di sostegno, dalla rappresentanza alla validità erga omnes dei contratti, al salario minimo, escludendo da incentivi e sgravi le imprese che non rinnovano i contratti, reintroducendo l'indennità di vacanza contrattuale. Non è più accettabile che ci siano contratti a 5-6 euro.
I punti della manifestazione
Sottoscrizione per manifestazione
Articolo del 04/09/2023
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