Manovra, si parte con le mobilitazioni
Pensioni, fisco, lavoro, sviluppo, sociale. Questi i temi al centro della mobilitazione promossa da Cgil, Cisl, Uil per dire ‘no’ ad una manovra inadeguata che non contrasta le diseguaglianze sociali, economiche e geografiche del Paese. Si svolgeranno ssemblee sui posti di lavoro iniziative e manifestazioni regionali, con tutte le modalità e gli strumenti per garantire la più ampia partecipazione. Obiettivo: sostenere le proposte e le piattaforme presentate al governo in questi mesi e nell’incontro alla presidenza del consiglio su temi come investimenti, lavoro pubblico e privato creazione di nuova occupazione, protezioni sociali, fisco pensioni e modificare il tal senso la misure previste in legge di stabilità. Il percorso di mobilitazione è stato deciso dai vertici delle tre confederazioni al termine di un lungo incontro in video-collegamento. Le iniziative si svolgeranno a partire dal deposito della legge di stabilità in Parlamento e avranno momenti di verifica entro il mese di novembre per rafforzare e ricalibrare se necessario le iniziative di mobilitazione, non escludendo iniziative nazionali.
Alle iniziative di mobilitazione parteciperanno le segreterie generali e confederali di Cgil Cisl e Uil. Le modalità organizzative su questo schema saranno determinate dalle strutture confederali regionali e dalle categorie. Il percorso sarà sottoposto alla discussione degli organismi dirigenti dei sindacati nei prossimi giorni.
Articolo del 27/10/2021
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