Negozi alla Rottamazione - Equo Indennizzo a Favore dei Piccoli Esercenti
La Legge di Stabilità 2014 ha reintrodotto per un periodo di cinque anni lo speciale indennizzo, pari al minimo di pensione Inps, a favore dei piccoli esercenti che riconsegnano la licenza.
L’indennità spetta ai soggetti che presentano domanda entro il 31 gennaio 2017 e che nel periodo tra il 1° gennaio 2012 e il 31 dicembre 2016 risultino in possesso dei seguenti requisiti:
- 62 anni di età per gli uomini e 57 anni di età per le donne;
- iscrizione da almeno cinque anni, al momento della cessazione dell’attività, in qualità di titolari o di coadiutori, nella gestione commercianti Inps.
Possono accedere all’agevolazione anche coloro che, pur avendo maturato i requisiti per il diritto alla prestazione nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2009 e il 31 dicembre 2011, non avevano presentato la relativa domanda o gli era stata rigettata.
Ecco cosa fare per ottenere l’indennizzo:
- cessare definitivamente l’attività;
- riconsegnare al comune l’autorizzazione per l’esercizio dell’attività commerciale al minuto, ovvero quella per l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, ovvero entrambe nel caso di attività abbinata;
- effettuare la cancellazione dal registro delle imprese presso la camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura; dal registro degli esercenti il commercio presso la camera di commercio, per l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande; dal ruolo provinciale istituito presso la camera di commercio, per gli agenti e rappresentanti di commercio.
A tutti coloro che rispettano i requisiti di cui sopra spetta un assegno mensile, sino alla data di decorrenza della pensione di vecchiaia, pari all’importo del trattamento minimo di pensione: 502,39 euro per il 2015.
L’assegno è incompatibile con lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa, subordinata o autonoma.
I periodi indennizzati sono considerati come contribuzione figurativa, utili quindi solo per il raggiungimento del diritto alla pensione e non anche per la misura.
Articolo del 22/10/2015
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