'Non basta essere veloci, sì al lavoro in sicurezza'
La mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil Valle d’Aosta è partita il 20 maggio scorso con un presidio sotto Palazzo Regionale. È proseguita poi lunedì scorso -24 maggio - con i segretari degli edili (sempre delle tre sigle sindacali) alla Pépinère ad Aosta nella scuola edile e si è conclusa venerdì 28 maggio davanti alla Cogne Acciai Speciali. A dare il "la" agli interventi i segretari dei metalmeccanici della Valle d’Aosta Fausto Renna (FIM Cisl), Fabrizio Graziola (Fiom Cgil) e Gabriele Noto (Uilm Uil), che hanno sottolineato i punti salienti del sit-in “Basta morti sul lavoro” e “Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro”: “ Imporre la presenza degli Rls (rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) in ogni sito industriale. Non basta essere veloci, sì al lavoro in sicurezza. La formazione deve essere per tutti i lavoratori. Sul lavoro non devono mai mancare i dispositivi di protezione individuale (dpi). Il CCNL (contratto collettivo nazionale di lavoro) parla chiaro: salute e sicurezza al primo posto. Investimenti non solo per migliorare la produzione, ma soprattutto per aumentare la sicurezza. Piena libertà agli rls sui posti di lavoro, perché la sicurezza parte anche dalla comunicazione con i lavoratori. Non vogliamo più sentire parlare di “grandi” padroni, che minacciano la libertà individuale“. Continuano i sindacati dei metalmeccanici valdostani: “Il sindacato nelle fabbriche anche per la tua sicurezza, per la tua libertà e per il lavoro stabile” hanno concluso i sindacati dei metalmeccanici.
Articolo del 30/05/2021
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