Per il lavoro ci metto la firma!
															 
															
															
															
															
                                                                        
                                                                Il lavoro deve essere tutelato perché è un diritto costituzionale. Deve essere sicuro perché di lavoro si deve vivere e non morire. Deve essere dignitoso e perciò ben retribuito. Deve essere stabile perché la precarietà è una perdita di libertà. 
I quattro quesiti 
1. Per dare a tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori il diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo 
Cosa vogliamo cancellare? 
Le norme sui licenziamenti del Jobs Act che consentono alle imprese di non reintegrare una lavoratrice o un lavoratore licenziata/o in modo illegittimo nel caso in cui sia stato assunto dopo il 2015 
2. Per innalzare le tutele contro i licenziamenti illegittimi per le lavoratrici e i lavoratori che operano nelle imprese con meno di quindici dipendenti 
Cosa vogliamo cancellare? 
Il tetto massimo all’indennizzo in caso di licenziamento ingiustificato nelle piccole aziende, affinché sia il giudice a determinare il giusto risarcimento senza alcun limite 
3. Per superare la precarietà dei contratti di lavoro 
Cosa vogliamo cancellare? 
La liberalizzazione dei contratti a termine per limitare l’utilizzo a causali specifiche e temporanee 
4. Per rendere il lavoro più sicuro nel sistema degli appalti 
Cosa vogliamo cancellare? 
La norma che esclude la responsabilità solidale delle aziende committenti nell’appalto e nel subappalto, in caso di infortunio e malattia professionale della lavoratrice o del lavoratore 
Per saperne di più e firmare online www.cgil.it/referendum  
																	
																		Scarica allegato: 
																		Locandina Mettiamoci la firma 
																	 
																
																Articolo del 24/04/2024 
															
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