Presentata la Carta dei Diritti Universali del Lavoro
L’obiettivo è ambizioso “far diventare la Carta una legge d’iniziativa popolare per ridare dignità a tutte le lavoratrici e i lavoratori. Questa è una proposta importante e decisiva che costituisce la risposta alle tante leggi che si sono susseguite in questi anni. Questa Carta è stata elaborata grazie anche al contributo di giuristi di alto livello per arrivare ad un testo che possa essere presentato come proprosta di legge di iniziativa popolare”. Così Domenico Falcomatà, presentando insieme alla segreteria della Cgil Valle d’Aosta, la Carta dei Diritti Universali del Lavoro.
Una raccolta di norme destinata a tutto il mondo del lavoro, subordinato e autonomo, che in questi giorni è al centro della discussione nelle assemblee nei luoghi di lavoro e tra i pensionati, nell'ambito della consultazione straordinaria delle iscritte e degli iscritti alla Cgil.
Con il nuovo Statuto la Cgil vuole innovare gli strumenti contrattuali, preservando quei diritti fondamentali che devono essere riconosciuti ed estesi a tutti, senza distinzione, indipendentemente dalla tipologia lavorativa o contrattuale, perché inderogabili e universali. Diritti che vanno dal compenso equo e proporzionato alla libertà di espressione, dal diritto alla sicurezza al diritto al riposo, ma anche alle pari opportunità e alla formazione permanente, un aggiornamento costante di saperi e competenze.
“Questo documento – continua Falcomatà – non vuole essere una riproposizione di quanto è stato cancellato ma si fonda su un'idea di universalità dei diritti. Con le grandi trsformazioni del mondo del lavoro, con l'attenuarsi delle differenze tra lavoro dipendente e autonomo, con l'aumentare della precarietà e la sistematica cancellazione della legislazione sul lavoro finora esistente, è assolutamente necessario ricreare le condizioni che rendano effettivi per tutti i lavoratori quei diritti e tutele, qualunque siano le attività svolte o il contratto applicato. La politica in Italia e in Valle d’Aosta deve tornare a parlare di lavoro, in questo momento dove la crisi continua a mietere vittime, è importante che le nostre proposte abbiano continuità.”
Tra le iniziative organizzate dalla Cgil - precisa Antonio Fuggetta - vi è la campagna "Diritti in movimento" con un pullman che attraverserà tutta l'Italia per far conoscere a lavoratori, cittadini, studenti e pensionati i contenuti della Carta dei Diritti. Partito da Rimini il 26 gennaio scorso arriverà nella nostra regione il 10 febbraio e farà tappa ad Aosta, in Piazza Chanoux a partire dalle ore 11.
Sono previste, inoltre, assemblee territoriali in diverse località della regione e luoghi di lavoro. Il 18 febbraio si terrà ad Aosta una assemblea di lavoratori e pensionati che vedrà la partecipazione del Segretario Nazionale CGIL, Nino Baseotto.
“Questo percorso straordinario di consultazione degli iscritti – conclude Katya Foletto – in una fase molto difficile del nostro Paese, diventa di fondamentale importanza per riportare al centro dell'attenzione il mondo del lavoro, dei diritti e delle tutele.”
Articolo del 05/02/2016
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