Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro “Parliamone a scuola”
Dall’inizio del 2022 sono 677 i morti sul lavoro in Italia, una media di 3 al giorno.
Più di 400.000 le denunce di infortuni e una crescita di più del 7% per le denunce di malattie professionali. Lo scorso anno le ispezioni nelle aziende hanno evidenziato irregolarità per il 69% delle aziende controllate. Per salute e sicurezza sul lavoro si arriva al 77% di irregolarità. E questo con una quantità di organi di controllo e vigilanza ridicola per 1.600.000 imprese.
Non sono numeri! Sono persone!
Non c’è più tempo, non siamo disponibili ad attendere oltre, continuando a contare lavoratori e studenti infortunati o addirittura morti sul lavoro o durante un’esperienza formativa in azienda.
Occorre intervenire subito con provvedimenti in grado di fermare questa strage. Le Istituzioni preposte si facciano immediatamente carico di questa situazione insostenibile. Imprese, organi di vigilanza e associazioni di categoria si assumano le proprie responsabilità a partire dalla ferma posizione di non derogare i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro su orario e sicurezza.
Chiunque esca la mattina dalla propria casa per andare a lavorare o per un’esperienza formativa prevista dal proprio percorso di studi, deve avere la certezza di tornarvi la sera. Le morti sul posto di lavoro non sono incidenti ma veri e propri omicidi.
Nell'ambito della settimana su Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, CGIL CISL UIL Valle d'Aosta organizzano una tavola rotonda giovedì 20 ottobre alle ore 14.30 all'Istituto Don Bosco a Châtillon.
Scarica allegato:
TAVOLA ROTONDA CGIL CISL UIL VdA
Articolo del 19/10/2022
|