Sciopero generale di Cgil e Uil contro la Legge di Bilancio del Governo Meloni
“Non c’è alcuna risposta all’emergenza salariale: dal Governo nazionale hanno annunciato 100 euro in più nelle buste paga, ma si limitano a confermare quelle in essere, già falcidiate – in media del 17% – da un’inflazione da profitti e speculazione”. Inizia così il presidio in p.zza Porta Praetoria ad Aosta, organizzato da Cgil e Uil Valle d’Aosta oggi, venerdì 24 novembre, in occasione della giornata di sciopero generale. Dalla piazza rossa e blu del capoluogo regionale non sono mancate le stoccate al Governo: “Hanno detto di rilanciare la contrattazione collettiva, ma non stanziano le risorse necessarie a sostenere e detassare i rinnovi nei settori privati” e ancora “Non fanno nulla per il lavoro stabile e di qualità e non intervengono contro la precarietà, anzi: reintroducono i voucher e liberalizzano il lavoro a termine”. In conclusione rincarano Cgil e Uil Valle d’Aosta “Nessun investimento concreto per migliorare la vita e il lavoro delle donne: solo propaganda patriarcale e regressiva”.
Edilizia e industria alimentare
Dai dati che ci sono pervenuti finora si evince che nel settore dell’edilizia l’adesione si attesta intorno al 10-15 per cento, nel legno 40 per cento, lapidei e marmo 60 per cento. In agricoltura l’adesione è del 10 per cento . Nel settore dell’industria alimentare il dato di lavoratrici e lavoratori che hanno incrociato le braccia oscilla tra il 50 e l’80 per cento.
Turismo, commercio, ristorazione e multiservizi
Il dato di adesione allo sciopero si attesta intorno al 15 per cento.
Industria metalmeccanica, gomma-plastica e lavanderia industriale “Le percentuali di adesione allo sciopero sono ancora in fase di aggiornamento per i tre turni di lavoro”.
Inoltre in diverse aziende, dalla Bassa Valle alla Cogne Acciai Speciali, l’adesione allo sciopero si interseca anche con la cassa integrazione.
Ultimo aggiornamento. In due reparti della Cogne Acciai Speciali 80% di adesione allo sciopero generale.
Dagli ultimi dati pervenuti, nei reparti della Cogne Acciai Speciali “fucina” e “tt1” la percentuale di adesione allo sciopero generale si aggira intorno all’80 per cento.
Articolo del 25/11/2023
|