Sciopero generale trasporti mercoledì 24 e venerdì 26 luglio
A oltre un anno dal suo insediamento è arrivato il momento di richiamare il Governo alle sue responsabilità rispetto al settore. Un esecutivo che ha scelto di non aprire alcun tipo di confronto strutturato con il sindacato dei trasporti e che non accenna a compiere le scelte necessarie rispetto al sistema complessivo di trasporto, delle infrastrutture, esistenti e da programmare, di regole per il corretto funzionamento della mobilità di persone e di merci. In questo modo il Paese va a sbattere.
Le criticità non risolte dei vari segmenti del settore stanno infatti determinando una perdita di efficienza del sistema produttivo italiano e stanno compromettendo il futuro delle lavoratrici e dei lavoratori dei trasporti con il rischio di ulteriori perdite di posti di lavoro qualora non si intervenisse rapidamente.
In questo quadro diventa complesso anche il rinnovo di contratti nazionali in grado di dare certezze normative e recupero salariale.
Per questo ci fermiamo. Tutti. Assieme. Per far valere le nostre idee, per valorizzare il lavoro che quotidianamente facciamo. Lo facciamo perché senza il lavoro di centinaia di migliaia di lavoratori in condizioni spesso difficili, non c’è futuro per il Paese. Lo facciamo per:
• Una coerente e stabile politica delle infrastrutture che sono il principale moltiplicatore del benessere economico, sociale ed ambientale di uno Stato;
• Per una politica dei trasporti che non sia solo considerata spesa pubblica ma investimento sulla competitività del territorio e sua vivibilità;
• Per regole chiare e trasparenti, che impediscano la concorrenza al ribasso tra le imprese e che diano priorità alla sicurezza, alla regolarità e alla tutela ambientale.
• Per nuove e più equilibrate regole sul diritto di sciopero che non tengano ostaggio i cittadini di poche e piccole sigle sindacali e che però obblighino le imprese a rispettare gli accordi
• Perché si avvii il confronto con il Governo. Senza il coinvolgimento dei lavoratori non si fanno passi avanti.
Di seguito indicazioni, articolazioni e modalità per settore, specifiche per aziende/territorio per la giornata di sciopero del 24 luglio 2019:
ANAS
Tutto il personale
intero turno giornaliero del 24 luglio
Personale turnista h. 24
dalle ore 06.00 del 24 luglio e fino alle ore 06.00 del 25 luglio 2019
AUTOSTRADE E TRAFORI
SAV - RAV - SITRASB
Personale sottoposto alle legge 146/90 e s.m.i (Impianti, Sala Radio e Viabilità)
le ultime 4 ore del turno/prestazione di mercoledì 24 luglio 2019
Si precisa che verranno garantiti i servizi minimi di cui alla legge in parola e alla regolamentazione provvisoria di settore, specificando che dalle attività che dovrà garantire il personale degli Impianti sono tassativamente escluse quelle di ripristino degli impianti di esazione del pedaggio.
Restante personale
l’intero turno/prestazione di mercoledì 24 luglio 2019
Personale turnista non ricompreso nell’ambito della regolamentazione di cui sopra
dalle ore 22,00 di martedi 23 luglio 2019
Si precisa che per il personale turnista della società SAV, lo sciopero avrà inizio alle ore 21 di martedì 23 luglio 2019 come da accordi aziendali sui turni.
SITMB - GEIE/TMB
Personale non turnista e uffici
intera prestazione del 24 luglio
Personale turnista e diversamente articolati
dalle ore 22 di martedì 23 luglio (4 ore a fine turno)
AUTONOLEGGIO CON CONDUCENTE
Addetti di esercizio:
4 ore dalle ore 10.00 alle ore 14.00
Restante personale non direttamente connesso alla mobilità delle persone:
ultime quattro ore del turno
Il trasporto disabili viene comunque garantito intera prestazione ordinaria al 100 %.
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (autolinee)
Nel rispetto degli accordi attuativi e le provvisorie regolamentazioni di cui alla Legge 146/90 così come modificato dalla Legge 83/2000 e come da prassi consolidata, con le seguenti modalità per il personale dipendente delle aziende di Autonoleggio e T.P.L. (autolinee) della Valle D’Aosta:
Personale viaggiante/biglietterie:
4 ore con modalità dalle ore 17.15 alle ore 21.15
Restante personale:
ultime quattro ore del turno
TRASPORTO FERROVIARIO
Personale addetto alla circolazione:
8 ore, dalle 9.01 alle 17.01
Personale impianti fissi:
intero turno
APPALTI E ATTIVITA’ DI SUPPORTO AL TRASPORTO FERROVIARIO
Durata di mezzo turno della prestazione lavorativa
TRASPORTO MERCI E LOGISTICA
4 ore di sciopero, nelle ultime quattro del turno
Verrà garantita l’effettuazione dei servizi di trasporto di carburanti; raccolta e distribuzione del latte; trasporto di animali vivi; trasporto di medicinali e forniture per ospedali e case di cura; trasporto di prodotti alimentari di prima necessità; acqua potabile mediante autobotti.
SERVIZIO FUNERARIO
Durata di una giornata di lavoro
IMPIANTI A FUNE
Intera prestazione lavorativa
Sono esonerati i lavoratori degli impianti che svolgono esclusivamente attività direttamente connesse al servizio di trasporto pubblico locale (Telecabina Aosta-Pila e Champoluc-Crest)
TRASPORTO AEREO
Le scriventi Segreterie Regionali con la presente aderiscono alla prima azione di sciopero nazionale di tutte le lavoratrici e i lavoratori del trasporti aereo, proclamata dalle rispettive Federazioni Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uilt-Uil per il giorno 26 luglio 2019 (escluso ENAV).
Di seguito indicazioni, articolazioni e modalità per il settore, specifiche per aziende/territorio per la giornata di sciopero del 26 luglio 2019:
4 ore di sciopero dalle 10.00 alle 14.00
Articolo del 19/07/2019
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