Sciopero metalmeccanici, in Valle d'Aosta ha incrociato le braccia 70 per cento di lavoratori
Migliaia e migliaia di tute blu hanno partecipato alle manifestazioni di Milano, Firenze e Napoli organizzate in concomitanza con lo sciopero nazionale dei metalmeccanici, promosso da Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil. Oltre alle tre manifestazioni anche 8 ore di sciopero nella maggior parte degli stabilimenti. Dalla Valle d'Aosta sono partiti una cinquantina di metalmeccanici accompagnati dai segretari delle tre categorie, cui c'è da aggiungere anche il Savt Met. Secondo i sindacati in Valle d'Aosta ha incrociato le braccia il 70 per cento dei lavoratori, alla Cogne Acciai Speciali tra l'80 e il 90 per cento. Per Fabrizio Graziola segretario generale Fiom Cgil Valle d'Aosta: "Siamo scesi in piazza a Milano insieme a tutti i metalmeccanici italiani per fare sentire anche la nostra voce. Basta con gli slogan e i provvedimenti tampone, i lavoratori hanno bisogno di un futuro lavorativo stabile e un salario adeguato. Vogliamo un piano industriale che dia nuova linfa all'industria italiana. Alle imprese chiediamo più salario, meno precarietà, più rispetto, meno infortuni".
Articolo del 15/06/2019
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