Scuola, scrutini finale in presenza. Lo chiede Flc Cgil
Giunti quasi alla fine del secondo anno scolastico, rivelatosi difficile e faticoso, Flc Cgil esprime i suoi ringraziamenti a tutte le lavoratrici e i lavoratori della scuola: dirigenti, docenti, personale di segreteria, tecnici, magazzinieri, assistenti scolastici ed operatori di sostegno, per l’impegno profuso per tutto l’anno scolastico. Inoltre non vuole dimenticare neanche chi, insieme al personale della scuola, ha affrontato le difficoltà e i limiti della Didattica a Distanza: alunni, studenti e genitori.
Arrivati quasi alla fine dell’anno scolastico, si avvicina un momento molto delicato ed importante della vita scolastica, quello della valutazione finale e delle riunioni di scrutinio. Siamo tutti consci del fatto che, per le scuole secondarie di I e II grado, le interruzioni didattiche, le frequenze a ranghi ridotti, la didattica mista (alcuni alunni a casa in DAD ed altri in presenza) e altri problemi sopraggiunti hanno reso difficile la fruizione del servizio da parte degli studenti e altrettanto difficoltoso lo svolgimento delle lezioni e le conseguenti fasi di valutazione. Per la scuola primaria, aggiungiamo la difficoltà di un nuovo sistema valutativo in corso d’anno che ha costretto gli insegnanti a modificare in parte il modello didattico-valutativo e pedagogico adottato negli anni. Per tali motivi, considerando che il Decreto Legge 22 aprile 2021, n. 52, all’art. 11 (proroga dei termini correlati con lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 - all’allegato 2) conferma l’articolo 73 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, in cui si afferma che “le sedute degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado possono svolgersi in videoconferenza, anche ove tale modalità non sia stata prevista negli atti regolamentari interni previsti dall’articolo 40 del testo unico” della scuola (DLgs 297/94), riteniamo che non si possa escludere a priori la possibilità di svolgere gli scrutini in presenza.
Pertanto, Flc Cgil Valle d’Aosta auspica che, laddove possano essere garantite le misure di sicurezza, la fase di scrutinio finale possa avvenire in presenza, fermo restando la possibilità per gli insegnanti che non si sentono sicuri in presenza di espletare la propria funzione a distanza. Tale misura renderebbe la fase di discussione e di decisione sicuramente più equilibrata ed oggettiva.
Articolo del 25/05/2021
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