Sindacati 'Sui DPI non transigiamo, al primo posto la salute dei lavoratori'
Nella mattinata di lunedì 16 marzo i segretari generali di Cgil, Cisl, Savt e Uil hanno incontrato il
Prefetto Renzo Testolin e l'intera giunta regionale per fare il punto sulla situazione della sicurezza nei luoghi di lavoro alla luce dei Dpcm relativi all'emergenza coronavirus e del protocollo sottoscritto in materia.
In riferimento alle professioni sanitarie ci è stato garantito che i dispositivi di sicurezza individuali sono stati forniti regolarmente e che la Protezione Civile è nelle condizioni di continuare a farlo. In questo senso ci è stato comunicato che a breve verranno diramate da parte degli organismi sanitari competenti regionali le modalità di utilizzo dei DPI al fine di garantirne un corretto utilizzo nei modi e nei tempi. Per quel che riguarda le aziende private che sono ancora in attività è stato chiesto al Prefetto di vigilare, affinché le norme di sicurezza siano rispettate. In questo senso sarà cura di Cgil, Cisl, Savt e Uil segnalare immediatamente situazioni difformi in modo tale che si possa intervenire immediatamente anche attraverso le Forze dell'Ordine. In tema di amministrazione regionale ed enti locali ci è stato detto che al momento sono circa il 50% le persone, che usufruiscono o di ferie o di lavoro agile. È stato chiesto di aumentare l'utilizzo di lavoro agile e di avere una linea comune in tutto il Comparto per quanto concerne l'utilizzo dei permessi retribuiti, visto che al momento in alcune situazioni non vengono concessi. Cgil, Cisl, Savt e Uil in questo momento di grande difficoltà vigileranno il più possibile, affinché quei lavoratori che sono costretti a continuare a garantire la loro mansione siano messi nelle condizioni di tutelare la loro salute e quella degli altri. Per questo abbiamo bisogno della collaborazione di tutti.
Articolo del 16/03/2020
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