Sindacati trasporti: 'Nel Recovery Plan si prevedano investimenti sulla ferrovia'
Le segreterie regionali dei trasporti Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Savt trasporti e Orsa ferrovie hanno tenuto un incontro con il presidente della Giunta, il presidente del Consiglio Regionale e i capigruppo e il in seguito con il senatore Lanièce e l’onorevole Tripodi. Tutto ciò per sostenere e adottare tutte le iniziative della Regione in materia di infrastrutture per una mobilità sostenibile. In particolare, le organizzazioni sindacali hanno messo al centro dell’attenzione il ripristino della linea ferroviaria Aosta/Prè-Saint-Didier sospesa nel 2015, progetto che prevede lo stanziamento di 40 milioni di euro per 31,4 km ubicati sul territorio regionale e al completamento dell’elettrificazione della tratta Ivrea/Aosta della linea ferroviaria Torino-Aosta, progetto che prevede lo stanziamento di 81 milioni di euro per 66,2 km. Il progetto rientra nell’obiettivo di far diventare la Valle d’Aosta una regione “fossil free” entro il 2040, dando così attuazione alla legge regionale 22/2016 (Disposizioni per un ferrovia moderna ed un efficiente sistema pubblico integrato dei trasporti). Sosteniamo che, con questi progetti presentati al Ministero e da prevedere nel Recovery Plan, la Valle d’Aosta si inserirebbe nel sistema nazionale ed internazionale dei trasporti ferroviari uscendo dall’attuale isolamento. L’elettrificazione consentirebbe una relazione diretta con le regioni limitrofe, utilizzando materiali rotabili più capienti e performanti. La riapertura della tratta sospesa, invece, riporterebbe il collegamento ferroviario ai piedi del Monte Bianco. Queste due operazioni, unitamente al nuovo Piano Regionale dei Trasporti in fase di discussione, potranno favorire un forte rilancio della mobilità collettiva pendolare e turistica tutto l’anno.
Articolo del 14/03/2021
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