Slc Cgil , CCNL impianti e attività sportive
Alla fine del 2018 è scaduto il Contratto Nazionale dei lavoratori dello sport. Nella regolamentazione, prevista per le procedure di rinnovo, sono state stabilite le seguenti regole:
la piattaforma deve essere presentata in tempo utile per consentire l'inizio del confronto sei mesi prima della sua scadenza;
se le procedure e le scadenze non vengono rispettate vi sarà uno slittamento della durata del contratto vigente in misura pari al ritardo della presentazione della piattaforma stessa.
Il valore dello sport si afferma anche attraverso l'individuazione delle competenze professionali, nella messa in trasparenza e nel riconoscimento del rapporto di lavoro, questo valore dobbiamo concretizzarlo anche con questo rinnovo contrattuale. Nel mondo sportivo operano e svolgono funzioni con varie modalità e riconoscimento economico oltre un milione di addetti, dei quali, solo poche decine di migliaia godono dello status riconosciuto di lavoratore. Siamo in presenza di un settore con una atavica precarietà, con un sistematico ricorso a forme di “volontariato” che spesso nasconde “lavoro sommerso” se non addirittura nero; una realtà segnata da una sostanziale anarchia di trattamenti, con assenza di regole precise frutto di una legislazione confusa e carente.
Ormai è universalmente riconosciuto il ruolo sociale della pratica sportiva e il suo contributo al benessere psicofisico delle persone, ma poco o nulla riscontriamo sul fronte del riconoscimento dei diritti di chi per lo sport lavora. Lo sport è benessere, salute, attività motoria, esercizio fisico, competizione, turismo, strutture immobiliari e impianti in massima parte di proprietà pubblica, anche se quasi sempre gestiti privatamente.
Tutto questo rappresenta una risorsa che equivale a circa il 4% del prodotto interno lordo. Il movimento sportivo coinvolge oltre 70.000 società e associazioni sportive, circa 15.000.000 di persone, sopra i tre anni, praticano assiduamente una disciplina sportiva e oltre 6.000.000 lo fanno saltuariamente. Dietro tale movimento vi sono quel milione di persone che si adoperano e svolgono attività lavorative e alle quali vorremmo veder riconoscere tutele e diritti.
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RINNOVO CCNL SPORT
Articolo del 03/04/2019
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