Società dei Servizi - Contrarietà all'esternalizzazzione dei 177 operai e impiegati forestali
APERTO IL TAVOLO DI CONCERTAZIONE CON LA REGIONE
Le Organizzazioni Sindacali Confederali e di Categoria del Pubblico Impiego, dei Forestali e degli Edili, hanno incontrato ieri pomeriggio il Presidente della Giunta Regionale in merito al DEFR, il documento economico-finanziario regionale, approvato dalla Giunta il 30 settembre 2016, in relazione alla proposta contenuta nello stesso di “Inquadramento nella Società regionale dei Servizi del personale oggi assunto dalla Regione con contratti privatistici a tempo indeterminato”.
Il Presidente della Regione ha illustrato ai sindacati la volontà politica del Governo regionale di procedere nel 2017 all'esternalizzazzione verso la "Società regionale dei Servizi" dei lavoratori a tempo indeterminato, oggi dipendenti dall'Amministrazione Regionale con contratto di tipo privatistico, segnalando l'impossibilità di mantenere la situazione in essere.
Le Organizzazioni Sindacali hanno espresso la loro contrarietà rispetto alla ventilata scelta di esternalizzare i lavoratori a tempo indeterminato, che contrattualmente beneficiano di una continuità lavorativa e di diritti mai messi in discussione fino ad oggi.
Hanno, inoltre, segnalato al Presidente la necessità improrogabile di un riordino e di un rilancio dei settori regionali forestali, edili e dei servizi delle Politiche del Lavoro, fortemente penalizzati e mortificati dalle scelte pubbliche attuate in questi ultimi anni.
Le parti hanno convenuto di aprire un tavolo di concertazione che possa garantire l'occupazione e trovare le modalità di tutela dei diritti e delle professionalità presenti all'interno dei settori coinvolti con il mantenimento dei contratti in essere.
Le Organizzazioni Sindacali Confederali e di Categoria, appena in possesso della documentazione che sarà presentata dall'Amministrazione Regionale, convocheranno le assemblee dei lavoratori interessati per affrontare insieme la problematica illustrata dal Presidente della Giunta e capire la reale portata delle proposte contenute nel Documento Economico Finanziario Regionale 2017/19, al fine di concordare le azioni sindacali più opportune
Articolo del 11/10/2016
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