Tari e Tasi - Cgil,Cisl, Savt e Uil non Sono mai state Sentite sui Criteri per l'Esenzione
A seguito della deliberazione del Consiglio Comunale di Aosta di martedì 29 aprile, riguardante la disciplina delle agevolazioni Tasi e Tari, e a seguito delle dichiarazioni su "La Stampa" dell'Assessore alle Finanza del Comune Carlo Marzi che ha sottolineato come "Cgil, Cisl, Savt e Uil ci hanno suggerito di non utilizzare gli indicatori Isee visti tutti i cambiamenti in corso", le Segreterie Regionali in modo unitario esprimono tutto il loro stupore e la loro contrarietà a quanto affermato.
L'amministrazione comunale non ha mai convocato, informato o sentito le OO.SS. in merito all'abbandono dell'Isee per le esenzioni di Tasi e Tari, che non hanno mai sollecitato tale provvedimento.
Cgil, Cisl, Savt e Uil hanno incontrato l'Amministrazione Comunale il 17 marzo scorso in merito allo "Sportello Informativo del Contribuente" dove non si è mai affrontato l'argomento delle agevolazioni su base del reddito e l'abbandono dell'Isee, si è discusso invece del modello IRSEE, con il suggerimento di attendere l'evoluzione della normativa nazionale.
Le Segreterie Regionali prendono ogni distanza dalle affermazioni dell'Assessore Comunale, invitano l'Assessore a rivedere le proprie dichiarazioni che risultano false ed inopportune e sottolineano con fermezza la totale estraneità alla volontà dell'abbandono dell'Isee quale criterio di esenzione per Tasi e Tari.
Articolo del 02/05/2014
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