177 lavoratori forestali, edili e dei Centri per l'Impiego - Verso diverse Agenzie Regionali
Venerdì 21 ottobre a Palazzo regionale, si è nuovamente riunito il tavolo di confronto tra il Governo Regione e le Organizzazioni sindacali per trovare una soluzione che dia le più ampie garanzie possibili ai 177 lavoratori regionali assunti con contratto a tempo indeterminato di privatistico, che la Regione vorrebbe trasferire nella partecipata regionale "Società dei Servizi".
Durante l'incontro, anche per la ferma opposizione sindacale, sono emerse soluzioni diverse come la creazione di un'apposita Agenzia o Ente.
"Stiamo lavorando per l’inserimento di questi lavoratori all'interno di una Agenzia o di un Ente che possa essere contenitore di tutte le professionalità oggi ricoperte da questi lavoratori" ha detto il Presidente della Regione Augusto Rollandin, una soluzione che ha riscontrato l’interesse dei Sindacati che hanno sottolineato, però, la necessità di "una tutela giuridica, normativa e previdenziale per tutti questi lavoratori, come hanno evidenziato la necessità di una tutela di tutti gli “svantaggiati” presenti nei vari settori. È importante che da questo tavolo permanente possa nascere anche un rilancio strutturale di tutto il settore".
"Non vogliamo lasciare a casa nessuno - ha precisato Rollandin - attivando tutti i meccanismi utili per mantenere lo stato occupazionale, anche attraverso il confronto con le altre realtà regionali che hanno adottato l’apertura di un’Agenzia come strumento di salvaguardia occupazionale".
Le organizzazioni sindacali terranno nei prossimi giorni le assemblee per informare e coinvolgere tutti i lavoratori interessati sullo stato di avanzamento del confronto.
Articolo del 24/10/2016
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