Casinò - Chiesto l'immediato ritiro dei licenziamenti collettivi
Le Organizzazioni Sindacali di categoria, congiuntamente agli organi direttivi e alle delegazioni/rsa interne alla casa da gioco, a seguito dell'incontro avvenuto nella mattinata odierna con il Presidente della Regione e l'Assessore al Bilancio con delega alle partecipate, comunicano quanto segue:
- di aver richiesto l'immediato ritiro della procedura di licenziamenti collettivi aperta il 20 febbraio u.s. e il rispetto degli accordi fatti con i lavoratori nell'ottobre 2015, scongiurando tra l'altro il rientro delle 41 persone “esodate”. Questi due punti sono stati posti quali condizioni pregiudiziali per continuare con qualsiasi tipo di trattativa;
- di aver ribadito la necessità dell'erogazione di un finanziamento per risanare l'azienda dal punto di vista economico/finanziario, al fine di evitare che i costi delle ristrutturazioni edilizie vengano scaricati sui lavoratori.
- di aver stigmatizzato le dichiarazioni fatte nei giorni scorsi dall'Assessore competente con le quali si è cercato di screditare l'immagine delle persone che operano presso la casa da gioco.
I rappresentanti della proprietà hanno informato i presenti che venerdì mattina sarà nominata una nuova governance alla guida dell'azienda, alla quale verrà dato come mandato quello di scongiurare i licenziamenti collettivi e di adempiere a quanto previsto dagli accordi sottoscritti, il tutto nel rispetto delle relazioni con le parti sociali. Non è stata però data nessuna certezza riguardo il ritiro dei licenziamenti e al non rientro dei 41 “esodati”.
Il Presidente e l'Assessore si sono impegnati ad organizzare un incontro nella giornata di venerdì tra la nuova governance e le Organizzazioni Sindacali durante il quale i neo nominati illustreranno il percorso che intenderanno mettere in atto per assicurare la necessaria solidità finanziaria all'azienda e il conseguente rilancio.
Articolo del 22/03/2017
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