Igor De Belli (FP Cgil Valle d'Aosta): 'Necessario procedere alla chiusura dell'accordo stralcio'
Sulla questione del comparto unico Cgil Valle d'Aosta, per voce del suo segretario Igor De Belli, rimarca con forza al Comitato regionale per le relazioni sindacali la necessità di confermare l'aumento medio di 85 euro, così come è avvenuto nei contratti collettivi nazionali di lavoro. Non bisogna poi dimenticare l'importante questione dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale, per cui ribadiamo di nuovo con forza che venga riconosciuto il riallineamento delle specificità sia in termini economici che normativi. Il nodo da sciogliere ora riguarda l'aumento medio di 85 euro,. Per il comparto unico quei soldi ci sono ( nelle risorse accumulate dal governo Viérin c'erano), ma non ci sono per i Vigili del Fuoco e per il Corpo Forestale. Approvando l'accordo stralcio si permette di erogare subito l'aumento medio di 85 euro ai lavoratori del comparto unico. Chiusa questa parte, è necessario, poi, chiudere la questione dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale senza perdere ulteriore tempo. "Ci tengo a sottolineare - afferma De Belli - come sull'accordo stralcio anche Cisl Fp e Uil Fpl siano stati sempre in linea con noi. Della chiusura totale di un contratto collettivo regionale non se ne deve proprio parlare. Probabilmente chi lo vuole fare, dimentica di aver partecipato a un' assemblea dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale, che ha dato un chiaro mandato alle organizzazioni sindacali". Funzione Pubblica Cgil Valle d'Aosta ribadisce come, invece, sia necessario prima di tutto chiudere l'accordo stralcio. Bisogna pensare in primis ai lavoratori.
Articolo del 14/08/2018
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