La Cgil presenta il primo Rapporto sulla Povertà in Valle d'Aosta
Il quadro economico della Valle d’Aosta si mantiene abbastanza buono nel contesto settentrionale del Paese sebbene sussistano diversi punti deboli come la diminuzione del PIL pro-capite reale accompagnata da un incipiente deflazione, il calo dell’occupazione, un tasso di disoccupazione più elevato di quello registrato complessivamente nel nord-ovest ed una bassa propensione all’esportazione.
Anche se il quadro economico sembra reggere, anche la nostra Regione vede un'aumento dell'incidenza della povertà relativa che sembra più strettamente correlata proprio con la distribuzione piuttosto che con il livello del reddito disponibile. Dall’analisi del panel CAAF-CGIL emerge una distribuzione fortemente asimmetrica nel caso dei redditi dichiarati ai fini ISEE e questo comporta anche degli elevati indicatori di diffusione ed intensità della povertà.
Questi alcuni dati del Rapporto sulla Povertà in Valle d'Aosta realizzato dalla Cgil Regionale, dallo Spi Cgil Valle d'Aosta e dall'Istituto di Ricerche Economiche e Sociali Ires Lucia Morosini di Torino che verrà presentato questo giovedì, 15 dicembre, alle ore 16.30 presso la sede della Cgil Valle d'Aosta, in Via Binel 24 ad Aosta.
Interverranno:
Laurent Viérin - Assessore Regionale alla Sanità, Salute e Politiche Sociali
Francesco Montemurro - Direttore IRES “Lucia Morosini”
Patrik Vesan - Docente di scienze economiche e politiche presso l’Università della Valle d’Aosta
Andrea Gatto - Presidente della Caritas Diocesana
Nicola Marongiu - responsabile Area Contrattazione sociale della Cgil Nazionale.
Introduce i lavori Domenico Falcomatà, Segretario generale Cgil Valle d'Aosta
Articolo del 15/12/2016
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