Metalmeccanici - Per il Contratto Nazionale di Lavoro continua lo sciopero fino al 31 ottobre
Lo scorso 28 settembre Federmeccanica ha presentato alle Organizzazioni Sindacali di Categoria una nuova proposta per il Contratto nazionale di lavoro, in alcuni punti sostanzialmente diversa da quella illustrata lo scorso 22 dicembre, respinta unanimamente e contro cui sono stati proclamati e attuati scioperi e iniziative di mobilitazione.
"Questo cambiamento rappresenta un primo risultato delle lotte e delle mobilitazioni delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici e della tenuta unitaria delle organizzazioni sindacali, a partire dall'obiettivo di confermare il ruolo salariale e normativo del contratto nazionale per tutti - sottolineano Fim Cisl, Fiom Cgil, Savt Met e Uilm Uil - una proposta che, tuttavia, non è ancora sufficiente poiché non garantisce il recupero del potere d'acquisto delle retribuzioni e presenta carenze su altri aspetti normativi qualificanti".
Fim, Fiom, Savt/Met e Uilm riaffermano la volontà di giungere presto ad un contratto per i lavoratori delle imprese metalmeccaniche e per queste ragioni confermano lo sciopero dello straordinario e della flessibilità per il rinnovo del contratto che per la nostra Regione andrà avanti fino al 31 ottobre.
"Per migliorare le condizioni di lavoro, tutelare l'occupazione, far ripartire il sistema industriale e rinnovare le relazioni sindacali - concludono - vanno battute le rigidità di Federmeccanica e Assistal".
Articolo del 07/10/2016
|